Giotto

GIOTTO

Giotto nasce nel Mugello nel 1267 e muore a Firenze nel 1337. Allievo di Cimabue ad Assisi, cresce come artista in un ambiente culturale molto innovativo. Le sue opere più famose sono il ciclo degli affreschi sulla vita di San Francesco (1) nella Basilica di Assisi e poi quello sulla vita di Maria e di Gesù della Cappella Scrovegni a Padova (2). Nelle sue composizioni introduce il senso dello spazio e l’idea del paesaggio.

La figura umana è concreta e reale e l’idea del corpo è resa con il chiaroscuro del panneggio.

Mugello
Mugello
Firenze
Firenze
Padova
Padova

(1)   Le Storie di San Francesco
Nella Basilica Superiore di Assisi Giotto realizzò gli affreschi della vita del santo, con episodi tratti dalla biografia scritta da S. Bonaventura. Lo spazio vuoto fu diviso in sezioni per poter raccontare i vari momenti e l’inquadratura è effettuata da false colonne e da una mensola finta. La genialità di Giotto si rivela in alcuni riquadri nei quali, pur senza conoscere le regole teoriche sulla prospettiva, riesce a rendere la profondità. Le immagini che realizza Giotto sono fatti di vita vissuti, realistici, concreti, coinvolgenti.
Assisi
Assisi
Assisi
(2)   La Cappella degli Scrovegni a Padova
Gli Scrovegni era una ricca famiglia padovana che in passato aveva esercitato l’usura e per espiare una tale colpa aveva deciso di far costruire una chiesetta. Fu chiamato Giotto per affrescare le pareti che riproducevano scene della vita di Cristo e della Madonna. Nell’affresco che raffigura il  bacio di Giuda si nota la drammaticità della situazione: in generale, nell’ammasso di soldati e apostoli che si contrappongono e rende bene l’idea della tragedia. Nel particolare viene messo in risalto lo sguardo intenso ed incrociato di Cristo e di Giuda e il bacio che sta per essere dato. È una scena che viene resa con semplicità e immediatezza.
Padova, Cappella degli Scrovegni
Padova, Cappella degli Scrovegni
Padova, Il bacio di Giuda Cappella degli Scrovegni
Padova, Cappella degli Scrovegni
Padova, Il bacio di Giuda Cappella degli Scrovegni

L’arte del Medioevo
L’arte medievale ha una funzione educativa. Deve istruire, richiamare alla memoria gli eventi sacri, suscitare emozioni e sentimenti che portino l’animo umano ad accogliere il messaggio religioso. I grandi cicli di affreschi che coprono le pareti delle chiese hanno questo scopo.

Il contenuto delle storie varia in base alla situazione o al luogo e viene realizzato come fossero pagine di un grande libro.

Approvazione della Regola
Assisi, Approvazione della Regola
Basilica superiore
La predica agli uccelli
Assisi, La predica agli uccelli
Basilica superiore
La rinuncia dei beni
Assisi, La rinuncia dei beni
Basilica superiore
Il miracolo della fonte
Assisi, Il miracolo della fonte
Basilica superiore
Assisi, Estasi di San Francesco Basilica superiore
Assisi, Estasi di San Francesco
Basilica superiore
Assisi, Giotto sostiene la chiesa Basilica superiore
Assisi, Giotto sostiene la chiesa
Basilica superiore

Attività

  • Osserva i dipinti riprodotti e scegli la risposta.
    • Per gli abiti Giotto usa colori chiari / forti/ caldi / freddi.
    • La profondità è ottenuta per mezzo della prospettiva / del chiaroscuro.
    • Le figure hanno pose naturali / rigide.
    • I volti sono accennati / ben definiti.
    • I gesti delle persone sono casuali / significativi.
  • La basilica di Assisi è in stile romanico o gotico?
    • Quali elementi te lo fanno capire?
    • Dove si trovano gli affreschi?
  • Discuti con i tuoi compagni e le tue compagne su questi punti.
    • Negli affreschi riprodotti ci sono tracce di prospettiva?
    • Nelle composizioni c’è l’idea del movimento?
    • In che cosa la ritrovate?
    • Ci sono elementi non realistici?

APPROFONDIMENTI
IN-DEPTH

Cimabue = Cimabue c.1240 – 1302 also known as Cenni Di Pepi or in modern Italian, Benvenuto di Giuseppe, was a Florentine painter and creator of mosaics.
Cimabue is generally regarded as one of the first great Italian painters to break away from the Italo-Byzantine style, although he still relied on Byzantine models. The art of this period comprised scenes and forms that appeared relatively flat and highly stylized. Cimabue was a pioneer in the move towards naturalism, as his figures were depicted with rather more lifelike proportions and shading. Even though he was a pioneer in that move, his Maestà paintings show Medieval techniques and characteristics.
According to Giorgio Vasari, he was the teacher of Giotto, considered the first great artist of the Italian Renaissance.
Chiaroscuro = Chiaroscuro in art is the use of strong contrasts between light and dark, usually bold contrasts affecting a whole composition. Chiaroscuro is also a technical term used by artists and art historians for using contrasts of light to achieve a sense of volume in modelling three-dimensional objects such as the human body. Similar effects in the lighting of cinema and photography are also often called chiaroscuro.
Further related specialized uses of the term include chiaroscuro woodcut, for coloured woodcuts printed with different blocks, each using a different coloured ink; and chiaroscuro drawing for drawings on coloured paper with drawing in a dark medium and white highlighting.
San Francesco = St. Francis of Assisi was an Italian Catholic friar and preacher. He founded the men’s Order of Friars Minor, the women’s Order of St. Clare, and the Third Order of Saint Francis for men and women not able to live the lives of itinerant preachers followed by the early members of the Order of Friars Minor or the monastic lives of the Poor Clares. Though he was never ordained to the Catholic priesthood, Francis is one of the most venerated religious figures in history.
Francis’ father was Pietro di Bernardone, a prosperous silk merchant. Francis lived the high-spirited life typical of a wealthy young man, even fighting as a soldier for Assisi. While going off to war in 1204, Francis had a vision that directed him back to Assisi, where he lost his taste for his worldly life. On a pilgrimage to Rome, he joined the poor in begging at St. Peter’s Basilica. The experience moved him to live in poverty. Francis returned home, began preaching on the streets, and soon amassed a following. His Order was authorized by Pope Innocent III in 1210.
In 1223, Francis arranged for the first Christmas manger scene.
On July 16, 1228, he was pronounced a saint by Pope Gregory IX. He is known as the patron saint of animals, the environment, and is one of the two patron saints of Italy. It is customary for Catholic and Anglican churches to hold ceremonies blessing animals on his feast day of October 4.

Suggerimenti per l’insegnante:

  • Si consiglia di osservare i dipinti o le opere d’arte proposte per un primo impatto visivo con esse. I ragazzi devono essere sollecitati ad esprimere impressioni, sensazioni provate di fronte alle opere. Si suggerisce che questo avvenga nella loro lingua madre in modo che non vi siano limiti o difficoltà nel cogliere e nel trasmettere le proprie emozioni.
  • A questo punto, dopo il primo contatto con le opere d’arte, si propone la lettura dei testi in italiano a voce alta da parte di uno o più studenti.
  • La classe viene sollecitata a porre domande di approfondimento o di chiarimento su quanto letto.
  • Gli approfondimenti in lingua inglese costituiscono un supporto valido e necessario ad una espansione della conoscenza; sono tuttavia da considerare un materiale di consultazione non indispensabile, ma facilitatore, del testo in italiano.
  • La traduzione di alcuni termini al passaggio del mouse favorisce gli studenti nel loro lavoro di lettura e comprensione.
  • Solo a questo punto vengono proposte le attività da svolgere in modo collettivo con la partecipazione di tutti gli studenti e quindi con il massimo degli interventi e della comunicazione da parte di tutti.
  • Al termine della lezione si consiglia di chiedere agli studenti, a livello individuale o a livello di piccolo gruppo, lo svolgimento di una relazione su quanto appreso.
  • Si suggerisce di stampare la scheda di arte e di raccoglierla insieme alle altre, in modo che possano essere consultate dai ragazzi, durante la realizzazione della loro relazione.
  • Le schede di arte comprendono anche la descrizione di alcune città che costituiscono il contesto entro il quale l’artista ha vissuto o dove è collocata la sua opera.
  • I video sono un contributo ad una maggiore comprensione dei dati culturali e della lingua italiana utilizzato.
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